Tutto è cominciato nel 2003, quando ho iniziato come classico allenatore di sala, ma con una fame e curiosità ben al di là di tutti...
Ma facciamo prima un passo indietro, spesso le persone chiedono "anche Matteo è stato sovrappeso", in realtà la risposta più sincera è che ho avuto il problema opposto, ma quando si è sottopeso, così come quando si è sovrappeso, si ha in comune una cosa molto importante, che in entrambe le situazioni, non ti senti a tuo agio, non ti senti e non ti vedi come vorresti.
Questo mi ha spinto a voler risolvere la situazione e da lì ho fatto una classica iscrizione in palestra, ho iniziato a vedere i primi risultati e mi sono appassionato così tanto da pensare che potesse diventare il mio lavoro.
Il discorso però è che la persona da cui ho iniziato, molto brava tecnicamente, era allo stesso tempo mooolto rigida, aveva la caratteristica di estremizzare le cose, tutti i giorni ore in palestra, estremizzazioni sulle scelte alimentari, insomma sacrifici e rinunce veramente pesanti da mantenere. Da quel momento si è inculcato in me il pensiero che se si volesse ottenere un risultato bisognava SACRIFICARSI, ma qualcosa andava in contrasto con ciò che percepivo
Inizio a fare dei corsi come allenatore dopodiché inizio a lavorare in una grande palestra come classico allenatore come tanti altri ma con una fame DIVERSA da tutti, perché dal primo giorno che ho messo piede li ho iniziato a pensare al come mai le persone si iscrivessero in palestra e poi abbandonassero e come mai spendessero soldi, speranze ed energie e poi abbandonassero il loro obiettivo.
In quell'istante ho scelto di fare qualcosa che mi desse soddisfazione ogni giorno ed ho iniziato ad aiutare le persone che vedevo demotivate, che stavano per mollare o che non riuscivano a mantenere qualcosa di sacrificante.
Da qui nasce il Metodo N🚫Diet!
Un giorno poi, per destino oppure no, si creò una determinata situazione...
A distanza di qualche ora l'uno dall'altro vennero a trovarmi due persone, entrambe volevano farsi seguire in privato da me.
La prima persona era una modella (aveva partecipato addirittura a Miss Italia) immaginatevi dunque il piacere di seguire una ragazza di bella presenza...
...poco dopo venne a trovarmi la seconda persona (avevo spazio per seguirne solo una), quella persona, per stringermi la mano, fece la stessa rampa di scale che aveva fatto la ragazza poco prima, solo che per raggiungermi ha impiegato molto più tempo e con molto più fiatone e fatica.
Era un ragazzo in una situazione di forte obesità e nel momento esatto in cui mi ha stretto la mano, in me è scattata una leva ed ho pensato "ECCO COSA VOGLIO FARE, ECCO CHI VOGLIO AIUTARE"
Quella stretta di mano e quel momento hanno fatto la differenza per me e per la persona che fino ad allora dormiva seduta e con respiratore notturno, che ha capovolto la sua situazione e ha iniziato a VIVERE anziché Sopravvivere.